Pioniere della moda e della profumeria, creò fragranze iconiche come Angel e Alien 

 

Thierry Mugler

 

Lascia un vuoto incolmabile 

E' stata annunciata con un post nero su Instagram, la scomparsa, lo scorso 23 gennaio, a 73 anni, di Manfred Thierry Mugler, visionario designer e poliedrico creativo. 

Un addio inaspettato che lascia un vuoto incolmabile.

Thierry Mugler

 

Visione, cultura, fantasia

Nel 1975, un giovane vetrinista di Strasburgo fonda la sua casa di moda, quasi per caso. Uno di quegli azzardi a cui si presta poca attenzione, una storia come tante: bozzetti disegnati sui tovaglioli di un bistrot, una prima linea di abbigliamento passata in sordina ... Ma il protagonista non si arrende e ci riprova, fino a diventare uno dei couturier più audaci, discussi e sorprendenti della moda: diventa una stella destinata a restare impressa nel firmamento dei grandi nomi dell'Haute Couture. 

Visionario: ridefinì del resto l'estetica di fine anni '80 con abiti scolpiti futuristici dalle sue silhouette caratterizzate da spalle giganti e vita stretta quasi a formare un triangolo rovesciato.

Sapeva sperimentare con tessuti insoliti e stravaganti e amava in particolare il lattice e la pelle.

Un genio ribelle

Thierry Mugler

 

Ricercatore attento di forme insolite e spesso escluse dall'universo della couture, Mugler aveva guardato per primo alle donne come esseri unici e forti trasformandole in insetti robotici, automi con ali di farfalla, soldatesse in abiti da sera scardinando l'immagine principesca dell'alta moda per portarvi una grinta sensuale, sfacciata e combattiva.

 

Thierry Mugler

 

La sua avanguardistica eco stilistica, caratterizzata spesso dall’utilizzo di materiali innovativi, come gomma e metallo, riecheggia ancora oggi.

Con i suoi abiti scolpiva silhouette e infrangeva codici stilistici.

 

Thierry Mugler

 

Non a caso una delle sue prime muse fu Grace Jones: icona androgina per eccellenza, bellezza mozzafiato che con audacia ha sempre giocato con la sua immagine e l' immensa creatività. 

Thierry Mugler  ha collaborato a lungo con David Bowie ed ha vestito star come Beyonce, Lady Gaga, Diana Ross… dando un twist unico e irripetibile ai red carpet di tutto il mondo. 

 

Poliedrico e sperimentatore 

Nel 2001 Mr Mugler , che nel frattempo aveva avuto un approccio anche nella profumeria e nella fotografia, decise di abbandonare la moda per riscoprire una nuova identità più legata alle sue origini franco tedesche. E soprattutto di lavorare intensamente sul suo corpo. 

Thierry Mugler

 

Mugler fu un vero pioniere anche nel mondo della profumeria, che ha rivoluzionato nel 1992 con la nascita di Angel, una zuccherina melodia di note olfattive destinata a fare storia.

 

Thierry Mugler

 

Il suo sogno era quello di riuscire a ricreare una fragranza che gli ricordasse la sua giovinezza e gli evocasse il profumo dolce legato a sua madre. Ed è così che dal naso Olivier Cresp, prese vita Angelil primo profumo «goloso» della storia della profumeria, merito dell'utilizzo, per la prima volta, di una molecola sintetica, l’etilmaltolo, vera esplosione olfattiva di caramello e bonbon.

Il successo planetario della creazione dal jus celestiale, custodito nell’iconico flacone a forma di stella, non si fece attendere. 

La strada nel mondo della profumeria ormai era spalancata.

Thierry Mugler

 

Gli anni a venire furono un continuo susseguirsi di esperimenti affascinanti, avvolgenti, tra questi Alien, Aura Mugler, Womanity, Innocent.

Anima estrosa, creativa, irriverente: il ricordo di Thierry Mugler vivrà nei tessuti, nelle forme dei suoi abiti e in una scia, senza tempo, di note e accordi.