Il designer americano celebra i 40 anni del suo marchio portando la sfilata nelle strade deserte di Broadway, popolandola di donne bellissime e riaccendendo, almeno per una sera, le luci dei teatri chiusi da mesi.
I riflettori, le luci di Broadway sulla 45esima strada. La passerella, il nudo asfalto. I fotografi, in modalità paparazzi, a inseguire le modelle sull’insolita passerella. Il designer, da sempre appassionato di teatro, ha annunciato di voler dimostrare così la sua vicinanza al mondo dello spettacolo duramente colpito dalla pandemia.
Le supermodelle di ieri, Naomi Campbell, Helena Christensen, Carolyn Murphy e Shalom Harlow, e quelle di oggi, Bella Hadid, Adut Akech, Irina Shayk, Ashley Graham hanno indossato i look d'archivio più belli reinventati in occasione del 40° anniversario del brand. Le protagoniste hanno esaltato la bellezza in tutte le sue forme: un trionfo del concetto di “bellezza inclusiva”, con look non più uniformati, ma rispettosi delle caratteristiche di ciascuna.
Un omaggio alle donne che hanno voglia di tornare a vestire bene: tailleur con le giacche oversize e mini supercorte, trench senza maniche usati come abiti fascianti, cappottini di vernice su miniabiti a trapezio. Nelle silhouette allungate, nei colli alti, nelle scollature profonde e nei pantaloni scampanati emerge la quintessenza dello stile made in USA.
La collezione Autunno/Inverno 2021-22 ha proposto molti elementi che hanno caratterizzato il brand fin dalle origini: i completi gessati, i cappotti oversize color cammello, i tubini minimal bianchi o neri, portati con il cappotto morbidamente appoggiato sulle spalle. La palette di toni neutri, bianco, nero, grigio, beige, è stata interrotta da look rosso fiammante dalla testa ai piedi e da abiti scintillanti.
La collezione anniversario si compone della riedizione di 16 pezzi d'archivio, tra i preferiti dello stilista, che hanno fatto la storia del brand e sono tornati per ridefinire l'identità e l'essenza dello stile Michael Kors.
Anche i beauty look sono stati adattati alla bellezza ed alla personalità delle donne protagoniste: nuances nude e quasi impercettibili. Per gli occhi giochi di luci e ombre, per definire la forma e lasciare tutta la scena al colore dell’iride. Le labbra: rigorosamente nude o glossy.
Per i capelli raccolti tiratissimi con riga laterale, cornrows e hijab. Unica eccezione per la top tra le top Naomi Campbell con l’iconica chioma lunga e liscissima, portata con la riga al centro.
Uno spettacolo che ha immerso gli ospiti e gli spettatori nella storia e nella filosofia Michael Kors. La sfilata è stata un evento che possiamo definire come la celebrazione di un punto di arrivo ma anche di partenza.
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DI: ILARIA ALMIENTO
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