
Ha sfilato a Parigi la nuova collezione creata da Virginie Viard, ispirata al mondo dell'equitazione e con la partecipazione di Charlotte Casiraghi in versione amazzone
La moda dell'ultimo decennio è stata scandita da sperimentazioni audaci mosse da una a volontà di stupire che spesso ha superato ( e sopraffatto ) lo scopo del vestire.
In questo contesto Chanel è riuscita a rimanere sempre fedele ai propri principi e continua a trasmettere la sicurezza della tradizione, radicata nella volontà di perpetrare il suo heritage.
Niente estremismi per la maison: l'Haute Couture primavera estate 2022 attinge nuovamente al patrimonio biografico di mademoiselle Coco, raccontando la sua passione per il mondo equestre

Esperta cavallerizza, amante del senso di libertà e dell' intimo legame con la natura: mademoiselle Chanel è incarnata in passerella da Charlotte Casiraghi. La sfilata Haute Couture PE 2022 di Chanel inizia così, con Charlotte in groppa al suo cavallo. L’ispirazione è subito evidente: il mondo equestre e la sua rigorosa eleganza.

La collezione coniuga l' eleganza formale alla versatilità di una couture facile da indossare, con morbidi tailleur pantalone in tweed, sontuosi abiti da sera accompagnati da delicati bolero ricalcati sulla giacca da fantino, con spacchi laterali e consistenze leggere.

Giochi di sovrapposizioni cromatiche, incontri di texture trasparenti e metalliche, di pizzo Chantilly abbinato a tweed in toni nude: Chanel, pur rivolgendosi al contemporaneo, si concentra sull'esaltazione della sua storia con i propri simboli, colori e silhouette, proseguendo completa autonomia rispetto alle tendenze.
Grande protagonista dello show è stato l'abito da sposa: una creazione dall'animo rétro.
Linee pure ed eleganza immacolata composto da una minimale sottoveste avvolta da un tessuto leggero e arioso; il tutto sostenuto da sensuali spalline con ricami di perle e dettagli in argento, per un discreto effetto gioiello.
Un chiaro tributo alle mise nuziali d'inizio '900. A completare l'effetto ultra romantico una corona di fiori e nastri bianchi sul capo.
Infine, un commovente dettaglio: un bouquet composto di camelie blu, omaggio all'attore Gaspard Ulliel, volto della fragranza Bleu de Chanel, scomparso prematuramente lo scorso 19 Gennaio.

Un beauty look da amazzoni moderne (e un inaspettato occhio nero)
Per i capelli semplici code di cavallo basse, raccolte all’altezza della nuca.
Scolpite e perfettamente delineate da una riga laterale, netta e rigorosa, abbinata a un finish lucente e glossato. La severità dei raccolti contrasta in modo netto con la scelta di lasciare sciolti i capelli di alcune modelle, spettinati e selvaggi come se fossero mossi dal vento durante una corsa al galoppo.

Per il make up l'ispirazione arriva dallo spirito delle Amazzoni e punta tutto sugli occhi, incorniciati dall’eyeliner.
Una linea nera, spessa e appuntita, che si allarga verso le tempie sdoppiandosi, quasi a voler simulare una maschera.
Le labbra in netto contrasto spiccano con colori decisi ma discreti con un finish glossy.

Inaspettatamente ed esattamente a metà della sfilata il beauty look cambia e l’eyeliner iper definito lascia il posto a un trucco asimmetrico.
Una nota stonata che distorce gli equilibri del visi attraverso una macchi di ombretto scura attorno all'orbita che sembra voler evocare un occhio nero.
Una provocazione che lascia spazio alla libera interpretazione.